VIAREGGIO. “Ho letto con attenzione le critiche mosse da Andrea Antonioli verso le ipotesi di parcheggi sotterranei in Passeggiata e del passaggio del terzo lotto dell’asse di penetrazione a sud dello stadio. Sinceramente, al di là della chiarezza e della coerenza di idee che il noto sindacalista della Camera del Lavoro ha più volte dimostrato nel suo lungo percorso politico, è difficile poterle condividere e mi pare siano il frutto di una visione del futuro della città marcatamente lontana dalla nostra.” Così scrive Massimiliano Baldini, leader del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.
“Vedi Andrea, nel tuo ragionamento si coglie tutta la pregiudizialità che la tua parte politica, da sempre, dimostra verso il privato. Un pregiudizio ed una diffidenza che possono e devono, in qualche modo, essere superate o almeno attenuate proprio perché il pubblico non è più in grado, da solo, di garantire la gestione e la crescita delle comunità.
“Noi, a dispetto di quanto dici, siamo consapevoli delle difficoltà economiche delle nostre casse comunali ed il sottoscritto ha combattuto pubblicamente gli sprechi di denaro pubblico – penso alle poltrone politiche, inutili, delle tante società partecipate parimenti inutili, per fare un esempio a caso – sia nei confronti della Giunta Marcucci che nel corso del mandato Lunardini.
“Ciò non significa però che i parcheggi sotterranei in Passeggiata e l’asse di penetrazione a sud debbano rimanere delle illusioni come dici tu con divertente ironia. Al contrario, proprio la capacità e la forza di compiere scelte – nero su bianco – sulle quali la città è in ritardo da troppo tempo, costituirà la chiave di volta per uscire dalle secche di questa crisi, garantendo quello sviluppo e quel lavoro per il quale anche la tua area politica si batte con grande impegno da sempre.
“I privati vogliono e debbono guadagnare – non si comprende perché un privato dovrebbe investire denaro per rimetterci – ma un’amministrazione comunale forte, coesa ed equilibrata può garantire con appositi strumenti che a beneficiarne siano anche ed in primo luogo la città ed i cittadini.
“I parcheggi sotterranei nel centro della città, realizzabili anche a costo zero con l’intervento del privato, porteranno più turismo, più economia, più lavoro, più decoro urbano, più spazi pubblici vivibili e l’impatto ambientale ed inquinante può essere tenuto sotto controllo e fortemente ridotto come avviene in tutte le località turistiche di fama mondiale, in primo luogo ben attrezzate quanto a viabilità e posti auto a ridosso dei loro luoghi di ritrovo centrali e delle loro attrazioni cittadine. Il completamento dell’asse a sud dello stadio – il meno costoso ed il più semplice e lineare – ci permetterà finalmente di ripartire verso scelte portuali turistiche delle quali beneficierà tutta la nostra economia cittadina (lavoratori compresi) e non solo la nautica o i grandi imprenditori dei cantieri.
“Nessuno di noi sottovaluta l’importanza della tutela delle classi più deboli e dei diritti dei lavoratori, anche noi siamo attenti alla speculazione, ma se non favoriamo lo sviluppo finiremo per andare tutti a fare i nicchi in riva al mare. Viareggio e Torre del Lago Puccini – complici le solite polemiche ideologiche – hanno accumulato troppi ritardi in questi anni e da elite turistica versiliese ed italiana sono ormai relegati a triste fanalino di coda.
“C’è bisogno di una classe dirigente forte, seria, preparata e responsabile che, pur nel confronto quotidiano con tutte le parti in gioco, sappia realizzare quelle scelte che il territorio, le imprese, i lavoratori attendono da tanti anni.
“Un altro sindaco debole ed un’amministrazione incerta e mal d’accordo, non dotata di sufficiente autorevolezza nei confronti dei partiti, delle correnti e dei noti padrini, finirebbero per dare a Viareggio proprio quel Lunardini bis che hai scritto di temere tanto anche tu. Riflettici.”
